La Schletter Group, impresa operante a livello mondiale nella produzione di sistemi di montaggio per impianti fotovoltaici, per la prima volta ha pubblicato un rapporto di sostenibilità. Il rapporto per l’esercizio 2023 comprende, fra l’altro, strategie e misure in materia di responsabilità ecologica, economia sostenibile e impegno sociale.

“Sostenibilità per noi non è solo una parola vuota”, sottolinea Florian Roos, CEO di Schletter. “É un valore profondamente radicato nella nostra filosofia aziendale. Per questo motivo abbiamo deciso di redigere per la prima volta un rapporto di sostenibilità pur non essendo tenuti a farlo per legge.” In un documento di circa 160 pagine l’impresa presenta un rendiconto sulle proprie strategie e misure di sostenibilità per l’esercizio 2023. La relazione traccia, fra l’altro, un quadro generale dell’impronta di carbonio globale fornendo analisi di materialità, sostenibilità sociale ed ecologica, e governance. In futuro la Schletter Group intende pubblicare annualmente un rapporto di sostenibilità. “Nel 2023 abbiamo introdotto varie iniziative ed intensificato i nostri sforzi per ridurre il consumo energetico, minimizzare i rifiuti e massimizzare l’impiego di risorse rinnovabili”, prosegue Roos.

Nell’ambito del rapporto sono state prese in considerazione diverse fonti di emissione classificate nei cosiddetti "scopes": lo scope 1 che comprende le emissioni dirette controllate dall’organizzazione, come ad esempio impianti, veicoli e apparecchiature; lo scope 2 che riguarda le emissioni indirette legate alla produzione di energia acquistata come, ad esempio, elettricità o calore; lo scope 3 che include le emissioni indirette che si determinano lungo l’intera catena di approvvigionamento dell’azienda, compresi i fornitori, i clienti e l’utilizzo dei prodotti. Il rapporto si basa inoltre su linee guida e standard riconosciuti a livello internazionale. Rientrano fra questi i Sustainable Development Goals (SDG) delle Nazioni Unite, gli standard per la rendicontazione sulla sostenibilità della Global Reporting Initiative (GRI) nonché i principi dell’United Nations Global Compact (UNGC).

“Per noi era importante che il rapporto di sostenibilità rispecchiasse le pratiche e linee guida riconosciute a livello internazionale”, sottolinea Roos. “In questo modo intendiamo allineare le nostre attività in materia di sostenibilità agli standard globali garantendo trasparenza e comparabilità”. La presentazione di rapporti di sostenibilità per il 2023 è obbligatoria per le imprese quotate in borsa che hanno un determinato numero di dipendenti. Sebbene attualmente non sia ancora soggetta ai criteri che impongono tale obbligo di legge, Schletter ha stabilito una serie di obiettivi ambientali che intende perseguire nel medio termine. Essi sono:

ENTRO LA FINE DEL 2024:

• >50 % di imballaggi riciclati / imballaggi di un solo materiale / materiali di imballaggio alternativi
• >95 % di materiali riciclabili alla fine del ciclo di vita dei nostri prodotti

ENTRO LA FINE DEL 2025:

• una catena di approvvigionamento monitorata al 100% (Tier 1)
• >50 % di materiali riciclati nei nostri prodotti
• Riduzione del 5% ogni anno dell’impronta di carbonio dei nostri prodotti tramite l’abbassamento del loro peso per unità di potenza (kg di materiale per MW di potenza installata).

ENTRO LA FINE DEL 2028:

• copertura del 100% dell’approvvigionamento energetico delle postazioni di lavoro presso le sedi di Schletter con fonti rinnovabili o green.

Il rapporto di sostenibilità di Schletter per il 2023 è disponibile in formato digitale qui: https://www.schletter-group.com/csr